Scorpione 2025

Il Sole entra nel segno dello Scorpione il 23 ottobre 2025 alle ore 04.40 (orario calcolato per la nostra capitale) occupando – nella mappa astrologica – il primo Campo e ponendosi come apice di un quinconce tra Urano e la congiunzione Saturno Nettuno, tra loro in sestile.

La volontà Solare (e quindi del nostro Governo) vorrebbe orientare diversamente la sudditanza che il nostro Paese, ancora oggi, ha nei confronti del potere oltreoceano. Infatti troviamo Urano e la sua spinta al cambiamento nella casa delle trasformazioni (VIII) e la congiunzione tra Saturno e Nettuno nella casa degli obblighi (VI), segnalando così la difficoltà che il nostro governo continua ad avere in questi settori, dove non pare esserci molta possibilità d’azione. A rafforzare queste dinamiche troviamo anche una quadratura, quasi al grado, del Sole a Plutone che non pare lasci molto spazio di libertà.

È il segno della Bilancia che si affaccia all’ascendente di questo periodo con Venere, pianeta che governa il segno della Bilancia, in larga congiunzione all’ascendente e in quadratura al Medio Cielo. Aspetto questo che segnala una certa immobilità, quasi si avesse paura a discostarsi dalle linee dettate da altri e segnalando altresì una certa condiscendenza che porta ad allinearsi su linee decise altrove.

Nella mappa troviamo un bellissimo trigono tra Giove, Mercurio e la congiunzione Saturno Nettuno. Aspetto questo che potrebbe invece dare buone possibilità, soprattutto attraverso il dialogo e la diplomazia. Purtroppo la strada sembra già segnata, e il poco spazio di azione (segnalato dalle quadrature di Sole e Venere) avrebbe bisogno di molto coraggio, che in questa mappa sembra essere carente.

I teatri esteri (IX Casa nel segno dei Gemelli) vedono ancora molte incertezze legate agli esiti di queste continue guerre.  È proprio il dialogo che potrebbe essere favorito in questo periodo, in quanto Mercurio è in trigono a Giove, e quest’ultimo potrebbe proprio essere usato per imboccare finalmente la strada diplomatica. Ma c’è sempre un “ma”, che in questo caso viene segnalato dalla congiunzione che Mercurio fa con il bellicoso Marte, poco propenso a calmare le acque.

Da tempo segnaliamo che i tempi che stiamo vivendo sono poco inclini a situazioni di rispetto e pace, perché pare di vivere giorni scanditi da muscoli, anziché dai buoni e vecchi dialoghi, ma il cielo continua a mandare messaggi con disposizioni planetarie che invitano le nostre coscienze al risveglio, e con buona pace di chi inneggia alla guerra, alla fine il buono prevarrà anche se ci aspettano ancora mesi intessuti da incertezze.